dal 1996 la prima rassegna musicale della Capitanata che rievoca Woodstock

dal 1996 la prima rassegna musicale della Capitanata che rievoca Woodstock

Do you wanna get rock?

designer: Daniela Ferrantino

Vent'anni di rock a Torremaggiore: è ufficiale la data di Torstock 2016

Tante volte abbiamo scritto che le passioni nascono e prosperano attraverso l'amore verso una medesima comunità d'intenti, anche con i soli mezzi strettamente necessari, per raggiungere concretamente l'obbiettivo prefissato. Dalle nostre parti, però, ha sempre latitato la retta consuetudine della programmazione, impera l'incertezza e la realistica approssimazione delle cose che, tanto alla fine, comunque si realizzeranno, senza curandosi del "come". Dopo un anno che la nostra Città senza governo ha istituzionalmente operato l'ordinaria amministrazione delle cose, seppur ad estate ampiamente cominciata, finalmente abbiamo la certezza di una data: sabato 27 agosto 2016. Dunque, prenderà vita l'ottava edizione di Torstock, dopo vent'anni dalla prima del 1996.
E' un evento importante per noi, una certezza che segna un credo che riprende la forma attraverso il fare soprattutto di coloro che hanno avuto buona volontà nel crederci. Perchè è di questo che stiamo discorrendo in questo post: buona volontà. Senza di essa, non si fa molta strada.
Anticipiamo che sabato 27 agosto l'ottava edizione di Torstock avrà alcune importanti novità, volte a migliorare lo spettacolo ed a catturare l'ascolto del pubblico. Torstock anche quest'anno presenterà il rock suonato dalle band (e non soltanto emergenti!) provenienti dalle terre limitrofe. Quindi, facciamo ufficialmente appello ai musicisti "in ascolto" affinchè candidino la propria band, senza limitarsi nel genere e nella forma dello spettacolo. Incontrateci sul profilo Facebook, oppure scrivete una mail all'Organizzazione, oppure incontrateci di persona.
Siamo pronti ad accogliere il vostro sound!
Danilo de Felice e Ciro Russo del Torstock 2016 workgroup

Hall of fame

Tredici giorni dopo, la mente è più lucida e sgombra dalle immediate emozioni che può ingenerare un "Evento" creato quasi dal nulla. Questa attesa ha permesso anche alla rete di svuotarsi dei fiumi delle parole che si sono scritte su "Torstock 2015 settima edizione" e che hanno rappresentano, nell'intimo ricordo di chi ha digitato la tastiera, tutte le sensazioni percepite da chi è stato presente la sera del 29 agosto nella location più rock, per quella notte, di tutta la Capitanata. Chi non era presente, non fa testo, perché una cosa è leggere un buon libro, altra cosa è farsi raccontare una sintesi. Più volte chiamato "anno zero" questo della seconda rinascita di "Torstock" anche noi, Danilo de Felice e Ciro Russo, sentiamo il dovere di onorare pubblicamente coloro che hanno permesso la creazione di una magnifica serata, per la quale, soltanto tre mesi prima, erano tantissime le incertezze ed uniche e sole, la determinazione e la volontà nel fare. Vorremmo semplicemente elencarli, come in un altro fiume di parole, perché per trovare gli aggettivi necessari a rappresentare l'operato di questi amici, non sarebbero sufficienti i contenuti di un dizionario.
La sera di sabato, anzi... dal primo pomeriggio del 29 agosto 2015 nella location del cortile delle scuole elementari "San Giovanni Bosco" a Torremaggiore, hanno realizzato la settima edizione di "Torstock" gli amici: Renato De Flandre, Giovanni De Cristofaro, Giovanni Costantino, Augusto Capillo, Claudio Russo, Antonio Piano, Antonello Di Ianni, Francesco Paolo Leone, Teo Diomedes e Daniele Alessandrino che si occuparono della sicurezza; Manuela Ametta, Greta Spinelli, Anna Nunzia Celeste e Francesca Di Noia che si occuparono dell'accoglienza dei musicisti; Antonio Ambolino, Giovanna Ricci, Luciana De Flandre, Marianna De Simone, Ada Tanzi e Valentina Valente quali collaboratori e referenti per l'Associazione "A.S.D. Torremaggiore Rugby” che si occuparono degli stand; i fratelli Antonio Faienza on stage e Ciro Faienza alla macchina fotografica, Francesca Mancini e Pasquale Tardio che hanno presentato i concerti; Lorenzo De Santis alla supervisione, gli amici Benito e Mario del "Saloon" di Torremaggiore; Silvia D'Inzeo con "Bagstylosophy", Daniela Ferrantino per l'associazione di disegno "Blu Cobalto"; Giuseppe Longo e Antonio Bongo per "GoodMorningItaly" web radio con la preziosa collaborazione dei deejay Louis Ametta e Domenico funkie P. 
Ringraziamo la professionalità del sound and light service "Omnia Service" di Davide Gravina, quella sera coadiuvato da Alessandro Mazzetti (fonico di palco), Paolo Francesco Iammarrone (fonico di sala), Giovanni Niro (backliner), Alessandro Grasso (lighting designer) e Giuseppe Perillo (tecnico), nonchè tutti i volontari presenti della Croce Rossa Italiana, della Misericordia di Torremaggiore e le forze dell'ordine presenti, tra cui le Guardie Ecologiche.
Un doveroso e sincero ringraziamento ai referenti per gli uffici e le strutture del Comune di Torremaggiore, a Peppino Leccisotti e Giovanni Quaranta, alla gentilissima dott.ssa Angela Sacco per la completa fiducia al progetto e al dott. Aldo Aldi Commissario Prefettizio per la Città di Torremaggiore che ha voluto "Torstock" nel cartellone di "Torrestate 2015".
In ultimo, un infinto grazie ai musicisti delle band che sono state l'anima di "Torstock 2015" e... perchè no?!
Grazie anche a tutti coloro che, per critica o per apprezzamento, parleranno di "Torstock" fino all'anno prossimo.
Danilo de Felice e Ciro Russo del Torstock 2015 workgroup

Gli artisti di Torstock 2015 settima edizione

Nel primo buio della serata di sabato 29 agosto 2015 cominciarono i concerti di Torstock. I primi ad esibirsi furono i "Southern Comfort" da Torremaggiore, seconda partecipazione per loro alle edizioni di Torstock. Composti dalla raffinata e graffiante voce solista della splendida Lidia Zitoli, dalla "colonna" Emilio De Biase alle chitarre e cori, dal basso sapiente di Nicola Leone e dalla sicura batteria di Giuseppe Andreola questi abili musicisti offrirono al pubblico un più che azzeccato excursus di brani degli anni sessanta e settanta. Torstock come Woodstock, che premessa entusiasmante! Seconda band, seconda partecipazione alla kermesse musicale per gli "Stonewall" dei fratelli Guerrieri, Pierluigi alla chitarra e Antonio alla batteria e alle voci, nonchè autore dei brani presentati, accompagnati da Antonio Scelzi alla chitarra, Alessandro Nucci al basso e Dionigi Neri alla voce solista e spettacolare frontman del palco. Una consacrazione, una macchina perfetta di ritmo: heavy metal in perfetto stile power, arricchito dal vigore dei nuovi musicisti, rispetto la performance del 2008. Del resto, quando si entra in studio e vengono incisi alcuni album, poi è palese il salto di qualità. Terza band e prima esibizione a Torstock per i musicisti dei "Daylight Project" di San Severo, composti da Marco e Riccardo Rubino alle chitarre, Christian De Meo al basso, Emanuele Palumbo alla batteria e Roberto Ricci alla voce e alla chitarra. E l'atmosfera di colpo cambia! Il sound diventò più variegato. Agli occhi del pubblico, cominciarono ad avere maggiore effetto le movenze delle splendide luminescenze di Omnia Service: al di sotto, corsero veloci quei brani scritti dai musicisti di San Severo, che unirono l'hard rock e la ritmica forsennata dei riff delle chitarre in un sound stile Guns, con l'intima esecuzione alla voce dello scenico vocalist.
"Il Giunto di Cardàno" provenienti da Orsara di Puglia rincararono la dose: Giuseppe Colangelo alla voce, chitarra e tastiera, Andrea La Gatta alla chitarra e alla voce, Mariano Cericola al basso e Davide Tappi alla batteria ed ai cori, four horsemen che lanciarono i brani di loro produzione, dagli intro quasi infiniti e suonando quasi un nuovo tipo di rock, godibile, mai scontato, piuttosto ricco di atmosfere, certamente mai ascoltato prima a Torremaggiore. "Keplèro" da Foggia non delusero le aspettative, già incredibilmente note agli ascoltatori del rock raffinato della Capitanata: Sergio Valerio alla voce e alla chitarra, Luca D'Altilia al basso, Gianluca Grazioli alla chitarra e ai controcanti e Costanzo Martino alla batteria rappresentarono la concretezza e la sobrietà della musica suonata on stage, come dire che l'esperienza musicale torremaggiorese non poteva prescindere dal conoscere il loro sound, influenzato dalle molteplici correnti del rock e dell'alternative, suonato in esclusiva per Torstock senza l'uso dell'elettronica. Due volte bravi a reinventare il loro sound per Torremaggiore..
Tributo alla quarta presenza a Torstock per gli storici "North Wind" di Foggia: Francesco Delli Carri al basso e alla voce solista, Michele De Pellegrino alla chitarra e Giuseppe Delli Carri alla batteria e ai cori, tre moschettieri che fecero comprendere a tutti come si suona il power metal stile Iron Maiden! Nessun dubbio sulla loro bravura, anzi... ma se suoni ancora in quel modo e riesci a far cantare anche il pubblico, vuole dire che hai indovinato parecchie cose! Finale con il botto, settima band, una sorpresa per tutti... e se ne parlerà per molto tempo. Torstock ha avuto l'onore di ospitare "Neka" da Foggia, con Antonio De Rosa alla voce, l'immenso Francesco Rinaldi al basso e Paolo Damato alla batteria. Esterrefatto il pubblico, intontito da così tanta potenza e incuriosito a tal punto che nessuno mosse dal mezzo metro quadro occupato sulla location.
Bravi. Bravi tutti. Avete arricchito l'Evento con il vostro sound unico e particolare. Un grazie a tutti voi. Spero conserviate di Torremaggiore e del pubblico di Torstock un meraviglioso ricordo.
Torstock 2015 Workgroup

Ecco le band che si esibiranno alla settima edizione di Torstock!

Questi i nomi delle band che parteciperanno all'Evento: North Wind da Foggia; Neka da Foggia; Southern Confort da Torremaggiore; Daylight Project da San Severo; Keplero da Foggia; Il Giunto di Cardàno da Orsara di Puglia; Stonewall da Torremaggiore. I live concert inizieranno alle ore 19.00 di sabato 29 agosto 2015 nella location del cortile interno delle scuole elementari "San Giovanni Bosco", nella pineta comunale. Prima della musica suonata dal vivo, invitiamo il pubblico ad intervenire per ascoltare l'intrattenimento musicale offerto dalla web radio "Good Morning Italy" con i dee-jay Giuseppe Longo e Antonio Bongo e con gli ospiti Louis Ametta e Domenico funkie P. Come è sempre stato e come sarà sempre, l'ingresso è gratuito.
La location avrà il piacere di ospitare l'associazione "Torremaggiore Rugby" e potrà contare sulla preziosa collaborazione degli amici dell'associazione "Insieme per Torremaggiore" e dei Volontari della "Misericordia" e della "Croce Rossa Italiana" delle sezioni di Torremaggiore.
Torstock 2015 workgroup

Noi abbiamo messo la faccia...

Spinti soprattutto da scadenze di carattere "amministrativo" che dall'impetuosa e nota volontà del Palazzo di fare musica a Torremaggiore, ci stiamo muovendo per garantire la realizzazione della settima edizione di "Torstock". Collaborare per organizzare la manifestazione che concluderà l'estate torremaggiorese, per noi "ragazzi" del workgroup è certamente vanto e ulteriore stimolo nell'impegno in qualità, al fine di ottenere il miglior risultato possibile, pur con le risicate risorse a disposizione.
L'intera manifestazione è patrocinata, come sempre, dalla Città di Torremaggiore e com'è ormai sua identità, lo ricordiamo, "Torstock" non chiederà denaro a nessuna delle band che suonerà sul palco, nè potrà elargirne a nessuno, musicisti o collaboratori. Al contrario, tutte le altre forme di collaborazione che in questi giorni cerchiamo di reperire, saranno esclusivamente finalizzate per dare ai concerti un migliore allestimento della location, una più comoda accoglienza ad ospiti e pubblico, una capillare visibilità in Provincia e magari anche qualche gadget in dono ai partecipanti a ricordo della partecipazione.
Siamo usciti con il nostro vessillo con convinzione per comunicare, con un disegno, la nostra impronta che presto invaderà paese e dintorni. Vogliamo ricordare agli amanti della musica live, ai musicisti della Provincia, a chi ci visiterà nell'ultimo sabato di agosto, che a Torremaggiore sarà il benvenuto tra amici, sorseggiando una birra fresca ed ascoltando la musica suonata dai conterranei.
La volontà non muore se spinta dall'entusiasmo: l'unione degli intenti sarà la nostra forza e quest'anno, farà anche la differenza!
Torstock 2015 workgroup